Confronto Tuberi viola

Ube vs patata dolce viola: differenze (gusto, texture, nutrizione, cucina)

Spesso si confonde l’ube (igname viola, Dioscorea alata) con la patata dolce viola (Ipomoea batatas). Entrambe sono tuberi colorati, ma sono piante diverse. Questa guida chiarisce le differenze per scegliere al meglio: dessert, gratin salato, velouté o curry al latte di cocco.

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🌱 Botanica & origini

L’ube è un’igname tropicale rampicante dell’Asia sud-orientale; la sua polpa è viola e molto pigmentata. La patata dolce viola è una varietà di patata dolce (ortaggio a radice) coltivata in Sud America e nei Caraibi. In breve: igname ≠ patata dolce; due tuberi distinti.

🎨 Colore, consistenza, cottura

• Colore: l’ube resta viola intenso; la patata dolce va dal lilla al porpora, talvolta con venature a polpa bianca.
• Consistenza: ube molto amidacea, setosa da frullata; patata dolce più fibrosa, ottima a cubetti arrosto o in purè passato allo schiacciapatate.
• Cottura: per l’ube, stufare dolcemente in casseruola con poco brodo. Per la patata dolce, vapore o acqua bollente salata, poi pelare e schiacciare.

👅 Sapore

L’ube è dolce e delicato con note di nocciola/castagna, perfetto per creme, budini, gelati e latte viola. La patata dolce viola è più terrosa e dolce: gratin alla Parmentier, curry con latte di cocco e spinaci, padellate con cipolla, aglio, pepe, noce moscata e coriandolo.

🍽️ Tabella comparativa